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Scelta di adottare un cucciolo

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Messaggio Da admin Lory Gio Ott 21, 2010 11:40 am

Quando si decide di portare a casa un cucciolo lo si fa sempre con entusiasmo! Se hai preso questa decisione, stai per intraprendere un’avventura speciale, fatta di amore e gioie ma, anche, di responsabilità e doveri. Il tuo nuovo amico e “coinquilino” ha un linguaggio diverso dal tuo, che imparerai ad interpretare, bisogni diversi dai tuoi, che dovrai soddisfare, e ti sarà fedele come solo un cane sa fare!

A CHE ETA’ ADOTTARE UN CUCCIOLO?

Nelle prime settimane di vita un cucciolo ha bisogno di stare con la mamma e i fratelli. Non solo ha bisogno di latte e di calore, ma perché è in questo periodo che inizia la fase di socializzazione, fondamentale perché possa crescere equilibrato. Essa inizia alla terza settimana di vita e dura fino al terzo mese: è adesso che il cucciolo impara, ad esempio, l’autocontrollo, indispensabile perché possa diventare un cane adulto affidabile. L’età giusta per portare a casa un cucciolo è l’ottava settimana di vita. Separarlo prima dalla madre potrebbe significare avere un animale molto eccitabile, che non sa contenersi né controllare la forza del suo morso e che crea danni anche solo giocando.

PREPARA LA TUA CASA AD ACCOGLIERLO!

In previsione dell’arrivo del tuo cucciolo, è bene preparare in casa una zona dedicata a lui. L’ideale è individuare una stanza il più possibile tranquilla e silenziosa, dove poter sistemare cuccia e ciotole, che devono essere separate tra di loro, ma ben individuabili e facilmente raggiungibili. In futuro potrai sistemare le ciotole anche in un’altra stanza, ma nei primi giorni è meglio che il cucciolo abbia tutto ciò che gli serve “a portata di zampa”. Nello scegliere la cuccia, ricorda che alla maggior parte dei cuccioli piace l’atmosfera della “tana”, che può essere simulata in modo molto semplice: ad esempio con una scatola di cartone rovesciata ed aperta da un lato o, ancor meglio, un “trasportino” con la porticina lasciata aperta. Per i primi giorni sarebbe importante mettere nella cuccia qualcosa che abbia l’odore del posto dal quale proviene il cucciolo, ad esempio un po’ della lettiera utilizzata da mamma e cuccioli: in questo modo si sentirà a casa! Poi potrai sostituirla con qualcosa di morbido, magari un tuo vecchio maglione: gli piacerà dormire avvolto nel tuo odore.
Per quanto riguarda le ciotole, ne esistono di diversi tipi in commercio: l’ideale sarebbe sceglierle in acciaio o in ceramica, perché la plastica nel tempo può attivare reazioni allergiche, oltre a dare un cattivo sapore all’acqua.
Una buona idea è quella di procurarti, in farmacia o dal tuo veterinario, un diffusore per ambienti di “feromoni”. Si tratta di sostanze prive di odore, che sono normalmente prodotte dalla cagna, e che comunicheranno al cucciolo un messaggio tranquillizzante del tipo “va tutto bene: la mamma è qui”.

CHE NOME SCEGLIERE?

Il nome giusto per il tuo cucciolo dev’essere breve e conciso, in modo che lui possa facilmente memorizzarlo. Evita nomi lunghi da pronunciare o che suonino poco decisi. Chiamiamolo, ad esempio, Spot! E’ fondamentale che Spot impari il suo nome e a rispondere al richiamo, per la tua e la sua sicurezza.

IL PRIMO VIAGGIO IN MACCHINA

Nel caso in cui Spot venga portato a casa in automobile, è consigliabile metterlo sul sedile posteriore con qualcuno accanto a controllarlo. L’ideale è metterlo in un cesto accogliente, che contenga un po’ della lettiera proveniente dalla cuccia della mamma, la stessa che poi utilizzerai a casa. In questo modo si sentirà protetto. Per fargli fare un’associazione piacevole, accarezzalo o fallo giocare, prima a macchina spenta e poi dopo aver acceso il motore. Se durante il viaggio noti segnali di disagio (ad esempio se si agita, sbadiglia frequentemente o si lecca le labbra) è meglio fermarsi per una piccola pausa, poiché potrebbero essere segnali di nausea.
Se Spot nei suoi primi viaggi dovesse vomitare o star male, nei giorni successivi dovresti riportarlo frequentemente in macchina per brevi giretti, o anche solo a fargli fare qualcosa di piacevole sulla macchina ferma, come mangiare o giocare. In questo modo gli passerà la paura.

BENVENUTO!

Spot dev’essere lasciato libero di ispezionare ed annusare l’interno ed eventualmente l’esterno della casa, ma in modo graduale.
Sistemalo inizialmente nella stanza che hai preparato per lui, e mostragli le sue ciotole e la sua cuccia. Poi, quando l’avrà ispezionata, potrai farlo accedere in modo graduale anche a tutte le altre zone. Se nella tua casa ci sono delle stanze nelle quali in futuro non vorrai farlo entrare, lascia comunque che possa vederle e conoscerle. In seguito gli insegnerai a non entrarci.
Devi imparare a rispettare gli spazi e i tempi del tuo cucciolo: quando dorme non svegliarlo (come i bambini ha bisogno di dormire molto), insegnali a stare solo e a non dipendere troppo da te.

LA PRIMA NOTTE A CASA

La prima giornata insieme è trascorsa!
Ora è sera, e la prima notte nel nuovo ambiente non sarà facile per Spot. Se è molto piccolo, le prime notti puoi portare la sua cuccia in camera tua, in modo che percepisca la tua presenza: lasciarlo per la prima volta solo tutta la notte lo stesso giorno in cui è stato separato dalla mamma e dai fratelli potrebbe essere troppo! E’ però importante che duri solo qualche giorno: entro una settimana Spot dovrà abituarsi a dormire da solo. Quando sarà il momento, sistemalo nella sua cuccia, accarezzalo e coccolalo prima di uscire dalla stanza. Se sei riuscito a mettere nel suo giaciglio la lettiera con l’odore della sua mamma, questo lo tranquillizzerà, e lo stesso faranno i feromoni. Un’altra possibilità è quella di sistemare nella cuccia, avvolta in qualcosa di morbido, una vecchia sveglia, il cui ticchettio attutito ricorderà a Spot il battito del cuore della mamma. Oppure, per non farlo sentire solo, puoi anche lasciare una radio accesa, a basso volume: gli farà compagnia.
Quando comincerà a lamentarsi (è quasi certo!), cerca di resistere e di non correre subito da lui, per quanta tenerezza ti faccia: penserebbe che piangere è il giusto metodo per attirare la tua attenzione. E’ però bene consolarlo e tranquillizzarlo, quindi aspetta un momento in cui è tranquillo e, solo allora, entra nella sua stanza: così capirà che il modo migliore per avere le tue attenzioni è rimanere quieto e riposare.
Abitualo anche di giorno a stare un po’ da solo, così la notte gli peserà meno. Ad esempio, puoi dargli qualcosa da mordicchiare ogni tanto ed uscire dalla stanza per mezz’ora: sarà un ottimo allenamento.

SE HAI ALTRI ANIMALI

Se in casa tua vivono altri animali, è importante che l’incontro tra loro e Spot sia graduale. Per qualche giorno tienili separati, finché il nuovo arrivato si sarà abituato all’ambiente e a te. Poi allontana brevemente Spot dalla stanza dov’è posizionata la sua cuccia e lasciala ispezionare agli altri animali, in modo che comincino ad abituarsi al suo odore. Dopodichè, per il primo incontro, metti Spot nel trasportino, e lascia che si annusino e si tocchino attraverso la gabbietta.
Dopo aver ripetuto questi “incontri controllati” per un paio di giorni, lasciali liberi di interagire, tenendoli d’occhio per poter intervenire in caso di necessità. E’ importante non trascurare cani e gatti già presenti in casa nel primo periodo dopo l’arrivo del cucciolo: fai in modo che non si sentano messi da parte.
admin Lory
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